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Brand Awareness: 8 metodi per aumentarla
Il termine brand awareness indica il livello di notorietà di un marchio, ovvero la capacità dei consumatori di riconoscere e ricordare quello specifico brand. Costruire e aumentare la propria brand awareness è fondamentale per far sì che la propria attività abbia successo. Richiede tempo, impegno costante e molta pazienza, ma ne vale la pena!
Nello scorso articolo abbiamo introdotto il concetto di “ brand awareness” andando a spiegare di che cosa si tratta e quanto essa sia importante per qualsiasi brand o azienda. Oggi invece vedremo insieme 8 suggerimenti per aumentare la brand awareness, che ti aiuteranno a mettere il tuo marchio sotto i riflettori, permettendoti quindi di far crescere la tua attività.
# 1. Brand Identity efficace: usa un marchio coerente
La brand identity è il mezzo con cui l'azienda si presenta ai consumatori attraverso elementi come nome, logo, colori, font, immagini dovranno appunto essere coordinati o allineati. L'identità del marchio è, in sostanza, come l'azienda vuole essere percepita dal proprio target e questa “coerenza” rappresenta sicuramente uno degli aspetti principali per aumentare la brand awareness.
Se tutto sarà coordinato il consumatore sarà in grado di individuare più o meno inconsciamente il tuo prodotto tra tanti altri, ancor prima di aver effettivamente riconosciuto il tuo marchio sopra di esso. I colori, i font e lo stile che attribuirai al tuo brand conquisteranno la sua mente e faranno in modo che lui si ricorderà di te.
# 2. Conosci il tuo target
Individuare e conoscere il proprio target è estremamente importante per poter costruire una brand strategy che attiri i clienti giusti, permettendo loro di ricordarsi di te. Avere un target di riferimento è necessario in modo da attirare potenziali clienti realmente interessati e non grosse quantità di consumatori che non acquisteranno mai.
Oggi, ormai la maggior parte dei consumatori ritiene che i brand dovrebbero interessarsi maggiormente alle esigenze dei propri clienti. Investire sulla conoscenza del proprio target aiuta a capire come si può migliorare il brand e come si può servire meglio il consumatore.
Può essere utile inoltre, in alcuni casi, rivolgersi direttamente al proprio pubblico, attraverso sondaggi per esempio, per renderlo partecipe di un’iniziativa o di una proposta di cambiamento o restyling del brand, dandogli la possibilità di dire la sua e contribuire in prima persona. Così facendo il cliente, sentendosi maggiormente parte del brand potrà più facilmente identificarsi con esso.
La mancata conoscenza e comunicazione con il proprio target di riferimento potrebbe danneggiare la brand awareness di un brand più che contribuire ad aumentarla.
La mancata conoscenza e comunicazione con il proprio target di riferimento potrebbe danneggiare la brand awareness di un brand più che contribuire ad aumentarla.
# 3. Ottimizza il sito web e sfrutta i motori di ricerca
Al giorno d’oggi essere presenti e saper valorizzare la propria immagine online è indispensabile e dunque lo è anche possedere un sito web, per dare al consumatore la possibilità di trovare una determinata attività tramite i motori di ricerca. Il sito web sicuramente rappresenta uno dei canali di comunicazione più utilizzati, sia dai brand come “sportello” di presentazione sia dai consumatori come strumento di ricerca informazioni.
Possedere un sito web all’occhio del consumatore rappresenta una sorta di conferma di affidabilità del brand; il semplice fatto di essere presenti sul web dà l’impressione di essere una realtà esistente, strutturata e oltretutto moderna. Per questo motivo, investire nel proprio sito web e saperlo ottimizzare al meglio contribuisce in modo particolare ad aumentare la consapevolezza del proprio marchio.
Avere un sito web però non è sufficiente, a questo punto è necessario renderlo visibile sui motori di ricerca. Le persone si fidano di Google, sanno che offre risultati rilevanti e di qualità, e, se ci si riesce a posizionare tra i primi risultati di ricerca, questa fiducia verrà trasferita anche ai brand proposti in prima pagina. Per migliorare la visibilità del proprio brand sui motori di ricerca, devi comprendere in primo luogo l’algoritmo di Googlee l’importanza dei link. La costruzione di collegamenti reali e validi permetterà di ottenere un ranking più alto nei risultati di ricerca.
I link sono componenti fondamentali, sia per quanto riguarda la visibilità sui motori di ricerca sia per la brand awareness. Costruire una rete di collegamenti reali e validi con il tuo sito web permetterà al tuo sito di risalire tra i risultati di ricerca. I link rappresentano inoltre un “ voto di fiducia” dal momento che inserendo un collegamento sul proprio sito web stiamo dicendo agli altri utenti che ci fidiamo di quel brand e dei prodotti o dei servizi da lui offerti.
# 4. Content marketing
Creare e condividere contenuti pertinenti al proprio marchio o ai prodotti/servizi offerti è un ottimo approccio per attirare nuovi clienti, ma anche per aumentare la propria brand awareness. Produrre tanti contenuti, testuali (articoli blog, post) o visuali che siano (video, immagini, etc.) renderà più facile a potenziali consumatori scovarti tra i tanti risultati di ricerca quando cercheranno un servizio o un prodotto di cui loro hanno bisogno e tu stai offrendo.
La pubblicazione di contenuti è probabilmente uno degli approcci più efficaci per aumentare la brand awareness del proprio marchio. Parla di cosa ti occupi, esplora i prodotti o i servizi che proponi e trova argomenti interessanti inerenti ad essi. Così facendo fornirai al tuo pubblico materiale utile, e gratuito soprattutto, a supporto delle loro esigenze.
# 5. Social media
Non serve che ti dica quanto i social media siano indispensabili a livello di marketing e questo vale anche e soprattutto se si parla di brand awareness. Rappresentano, infatti, una delle migliori risorse da utilizzare per lasciare un ricordo nella mente del consumatore, oltre che essere un ottimo sportello in termini di visibilità. Servirebbe davvero un capitolo a sé solo per questo argomento.
Creare una pagina della tua attività su piattaforme social come Facebook, LinkedIn, Instagram, etc. e saperla gestire nel modo corretto permetterà al tuo marchio di fare un salto di qualità facendo sì che gli utenti sapranno di cosa ti occupi e quali sono i tuoi punti di forza. Bisogna riuscire a rendere speciale il proprio brand agli occhi dei consumatori e i social sono un ottimo mezzo per farlo.
Gli utenti sui social condividono quotidianamente contenuti che gli interessano; più pubblicherai, più sarai in grado di colpirli positivamente e più loro condivideranno e consiglieranno il tuo prodotto e/o servizio. Crea una community e tienila costantemente aggiornata con contenuti che valga la pena condividere, attraverso post, aggiornamenti, etc. Partecipa, chiedi al tuo pubblico di dire la sua, rispondi alle sue domande, e fornisci tutte le informazioni di cui ha bisogno. Ti stupirai come la maggior parte del lavoro di condivisione lo faranno direttamente i tuoi utenti.
Definisci un piano mensile dei contenuti da postare per organizzarli in modo funzionale e soprattutto per dare continuità alla tua attività di pubblicazione. Così facendo creerai hype nei tuoi followers che aspetteranno ogni settimana i tuoi nuovi contenuti. Ricorda però che è importante avere una strategia di pubblicazione mirata ad una determinata piattaforma social. Diverse piattaforme richiedono diverse strategie, pertanto il metodo di pubblicazione deve essere specifico della piattaforma, o meglio, il contenuto può essere lo stesso ma il modo di esprimerlo deve essere diverso.
Mi spiego, Instagram lavora più sulle immagini, piuttosto che sui testi, quindi se su Facebook e LinkedIn avere un buon copy è importante per creare un contenuto interessante, su Instagram sarà molto più rilevante avere una buona immagine, sarà lei a catturare l’attenzione e il testo passerà in secondo piano. Parlando di immagini, inoltre, mi sento di dirti di cercare il più possibile di utilizzare materiale “personalizzato”, legato davvero alla tua attività e al tuo lavoro e non foto e video stock; risulteranno molto più accattivanti e quindi attireranno molti più potenziali clienti.
Mi spiego, Instagram lavora più sulle immagini, piuttosto che sui testi, quindi se su Facebook e LinkedIn avere un buon copy è importante per creare un contenuto interessante, su Instagram sarà molto più rilevante avere una buona immagine, sarà lei a catturare l’attenzione e il testo passerà in secondo piano. Parlando di immagini, inoltre, mi sento di dirti di cercare il più possibile di utilizzare materiale “personalizzato”, legato davvero alla tua attività e al tuo lavoro e non foto e video stock; risulteranno molto più accattivanti e quindi attireranno molti più potenziali clienti.
# 6. Sfruttare il P2P
Per chi non lo sapesse con P2P si intende il Marketing Peer to Peer, ovvero una tecnica di promozione in cui i clienti sono incoraggiati a promuovere un prodotto o un servizio ad altri potenziali clienti. Così facendo si incoraggiano i propri consumatori a coinvolgere famiglia, amici o colleghi in cambio di ricompense. Uno dei casi più classici in cui avviene è il “ Invita un amico”, strategia con cui promuovendo un servizio o prodotto ad altri si riceve qualcosa in cambio sotto forma di sconto o voucher da quel fornitore.
Oggi, le persone sono sempre più inclini a seguire i consigli dei colleghi, degli amici, della famiglia i peers appunto, piuttosto che di una pubblicità. I contenuti che i brand creano perdono di importanza di fronte al parere di qualcuno che conosciamo o che ha personalmente provato il prodotto e/o il servizio offerto, a cui tendiamo dare molto più peso. Il famoso buon vecchio passaparola, che è considerato, secondo studi recenti di Google, il mezzo di influenza più potente in termini di autenticità del marchio. Il fatto che altri consumatori consiglino il tuo brand e il tuo prodotto è un ottima via per aumentare la brand awareness.
# 7. Partnership con altri marchi
Un altro consiglio che mi sento di darti è quello di cercare possibili partner tra i tuoi fornitori o aziende che abbiano interessi e target di riferimento simili a tuoi. Stabilire partnership con marchi diversi, specialmente quando si è agli inizi della propria attività, può rivelarsi eccezionalmente vantaggioso. Partner possono rivelarsi davvero ottimi alleati per aumentare la visibilità del tuo marchio oltre che contribuire alla brand awareness. Molti brand noti sono partner, per lo stesso identico motivo: una partnership aggiunge valore all’attività di entrambi i marchi.
“Le partnership sono sicuramente molto importanti [...]” ha affermato a MarketingWeek.com Swave Szymczyk, responsabile mondiale della vendita al dettaglio e della promozione digitale di Adidas Originals, “[...] Finché non sono solo strategiche, ma riflettano anche chi siamo come marchio e in cosa crediamo, guidano davvero l'autenticità".
Il marketing di partnership rappresenta un modo vantaggioso ed economico per aumentare la consapevolezza del marchio, acquisire clienti e crescere. Una volta stabilite partnership potrai collaborare con questi altri brand per aiutarsi a vicenda, sfruttare le risorse di entrambi per campagne di marketing e per quanto riguarda la content strategy produrre materiale in collaborazione, pubblicando articoli, realizzando video o eseguendo interviste in podcast.
# 8. Packaging Personalizzato
L'esperienza del prodotto non inizia mai al primo utilizzo, ma piuttosto nella fase di unboxing, per questo motivo investire su un buon packaging è importante. Rappresenta infatti il primo punto di contatto tra il consumatore e un brand e pertanto rappresenta un momento cruciale nella scelta dell’utente.
Una buona soluzione di packaging contribuisce in maniera significativa ad aumentare il valore di un prodotto ed è ciò che cattura maggiormente l’attenzione del consumatore e lo porta a concludere l'acquisto. Se l’imballaggio risulta di scarsa qualità o comunque anonimo, non customizzato, l’immagine che il cliente si fa dell’azienda ne risentirà immediatamente, dunque un design poco accattivante rappresenta un’occasione sprecata.
Una buona soluzione di packaging contribuisce in maniera significativa ad aumentare il valore di un prodotto ed è ciò che cattura maggiormente l’attenzione del consumatore e lo porta a concludere l'acquisto. Se l’imballaggio risulta di scarsa qualità o comunque anonimo, non customizzato, l’immagine che il cliente si fa dell’azienda ne risentirà immediatamente, dunque un design poco accattivante rappresenta un’occasione sprecata.
Il modo in cui le aziende presentano il proprio marchio e la storia che raccontano attraverso il design e in questo caso il packaging può creare una connessione emotiva con il consumatore che si rivela sicuramente più duratura che il prodotto stesso, che una volta utilizzato “svanisce”.
Un packaging personalizzato con il tuo marchio arricchisce l’esperienza del cliente e aiuta la tua attività a distinguersi dalla concorrenza. Così facendo il packaging rappresenta un valore aggiunto per il tuo brand e se farai un buon lavoro i consumatori ti riconosceranno attraverso il packaging, ancora prima di avere visto il marchio. Per creare le tue etichette e imballaggi personalizzati affidati a Labelado; progetta una buona soluzione di packaging con il tuo marchio, saremo lieti di aiutarti a migliorare la tua brand awareness.
Costruire e aumentare la propria Brand Awareness è fondamentale per far sì che la propria attività abbia successo; anche se richiede tempo, impegno costante e molta pazienza, ti assicuro che ne vale la pena!
Spero che questo articolo si sia rivelato utile per te e il tuo business! Se sei interessato all’argomento ti lascio con l’articolo precedente riguardante la brand awareness in cui abbiamo spiegato che cos’è e perché è così importante. Per rimanere sempre aggiornato mi raccomando, unisciti alla Community!
Se siete interessati all'argomento e volete saperne di più, qui potete trovare il video a riguardo.
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