Ti è piaciuto l'articolo? Condividilo!
Etichette anticontraffazione. Cosa sono?
Stai cercando di proteggere il tuo prodotto o marchio dalla contraffazione? Vuoi creare sigilli di garanzia? Un ente ti ha chiesto di inserire sistemi antieffrazione all'interno dei tuoi prodotti?
Le etichette anticontraffazione sono ideali per questo scopo. In questo articolo scoprirai brevemente quali sono le tipologie più adatte al tuo prodotto e le eventuali soluzioni alternative per garantire al tuo prodotto la sua unicità e instaurare rapporti duraturi di fiducia con i tuoi fornitori e clienti.
Campi di applicazione delle etichette anticontraffazione
Le etichette anticontraffazione sono particolarmente indicate per settori quali:
- Vino e liquori
- Bellezza e fragranze
- Cibi speciali
- Complementi di design
- Componenti high tech
- Gioielli e Orologi
- Accessori alla moda
- Sigari Boutique
- Dispositivi elettronici
- Elettrodomestici Deluxe
- Prodotti farmaceutici
- Calzature di lusso
- Abbigliamento di lusso
Le applicazioni sono davvero molteplici. L’obiettivo sempre lo stesso: proteggere il tuo prezioso prodotto dalla contraffazione o manomissione.
Tipi di etichette anticontraffazione
Le etichette anticontraffazione si suddividono in alcune categorie principali:
- Etichette a strappo: queste etichette anticontraffazione, sia in carta patinata che in plastica, una volta applicate vengono danneggiate irreparabilmente da chiunque tenti di sollevarle.
- Etichette Void: queste etichette anticontraffazione, esclusivamente in plastica, una volta applicate portano chiunque tenti di rimuoverle a separare irrimediabilmente le due componenti di cui sono costituite. La parte adesiva con la dicitura "void" rimarrà attaccata al supporto e mentre lo scarto rimarrà attaccato all'etichetta. Sono disponibili anche versioni in cui la parola “void” è sostituita da altri testi.
- Etichette Olografiche: queste etichette anticontraffazione sono altamente personalizzate secondo il gusto del cliente. Il materiale speciale che viene inciso con il laser dalla casa produttrice crea effetti olografici difficilmente riproducibili da chi non possiede le costosissime apparecchiature utilizzate nel processo.
- Etichette RFID: questo tipo di etichetta anticontraffazione contiene al suo interno un'antenna a radiofrequenza che, opportunamente programmata, può permettere di essere captata dai sistemi di sicurezza e consentire un sistema antifurto all'interno dell'etichetta stesso.
- Etichette NFC: come per l'RFID, queste etichette contengono un'antenna. Oltre a questa componente esse presentano anche un microchip che contiene un software. Questo tipo di etichetta anticontraffazione consente di salvare e registrare i dati durante la movimentazione e il trasporto del prodotto.
Se hai bisogno di etichette anticontraffazione ti consigliamo una consulenza da parte di un esperto di packaging ed etichette per scegliere la migliore applicazione in base al tipo di contraffazione che si sta cercando di evitare! Contattaci per saperne di più.
Alcune informazioni aggiuntive in una riga